Bigiotteria o gioielleria, conosci la differenza che nascondo questi due termini o anche tu li usi indifferentemente?
Possono sembrare la stessa cosa, in realtà non lo sono.
E’ vero, un bijou ben fatto può sembrare un gioiello, ma non sempre lo è. Conoscete il detto
Non è tutto oro quello che luccica
Proverbio
Niente di più vero in questo caso e adesso ti spiego la sostanziale differenza tra i due termini.
I “Bijoux”, sono quelli che generalmente usiamo “tutti i giorni”, magari per andare in ufficio o per andare a fare la spesa.
Sono realizzati principalmente con pietre semipreziose (come la giada) e perle sintetiche, elementi in swarovski, zirconi e strass vari e con leghe metalliche composte con piccole parte di oro o argento.
I tre pezzi in alto sono dei pezzi di bigiotteria del brand Cristian Lay, come sapete sono una beauty manager e se vuoi puoi diventarlo anche tu, non devi far altro che contattarmi.
Ovviamente esistono bijoux realizzati con i materiali più disparati, ad esempio in legno di cocco, con perline di precisione e perchè no, anche con la carta.
Insomma, quello dei bijoux è un “mondo in continua evoluzione”
Per quanto riguarda i gioielli invece, sono realizzate con pietre preziose, tipo diamanti, rubini, smeraldi, e con leghe nobili come l’oro, l’oro bianco e l’oro rosa, adesso è tornato in auge.
Vi mostro tre gioielli, sempre della Cristian Lay
Il primo anello è in oro bianco e vi invito a cliccare sulla foto per “dare uno sguardo” al prezzo.
L’oro bianco è in assoluto quello più “costoso” in quanto per realizzarlo serve il Palladio, un metallo nobile molto raro.
L’oro rosa invece costa leggermente meno in quanto realizzato con oro e rame.
Il rame è il metallo che si trova sia nei bijoux che nei gioielli. Credo sapete tutti che è il più diffuso e il più duttile in assoluto ed è perfetto per creare le varie leghe.
Questo è uno dei motivi per cui la maggior parte dei bijoux che acquistate tendono a diventare “rossi”, ovviamente se non li trattate a dovere.
Vi parlerò di questo in un prossimo post, prima dimmi, usi bigiotteria o gioielleria?
A presto
Anna Rita
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Io uso poco i gioielli in generale, ma ho trovato interessante la spiegazione delle differenze tra i tre tipi di oro usati in gioielleria perchè non ne ero a conoscenza.
Credevo fosse solo un fatto di colorazione ed invece si tratta proprio di materiali differenti.
Grazie 🙂
Ciao Elisabetta, sì la differenza del “colore” deriva appunto dai diversi materiali usati e non tutti lo sanno.
Io non compro mai bigiotteria perché mi dispiace vedere il metallo rovinato, preferisco comprare meno ma prendere argento o oro. Ho infatti buttato via tantissima bigiotteria perché diventata nera o macchiata … e’ un vero peccato… io odio buttare …
Rosa fai benissimo, se vuoi acquistare bijoux, prendili in acciaio… presto vi mostrerò il mio anello, sono più di 15 anni che lo indosso ed è sempre come nuovo
Infatti oltre all’argento prediligo l’acciaio, non bagnato in altre leghe ovviamente. Basta bijou da buttare dopo una stagione!
Brava Rosa… meglio utilizzare bijoux realizzati con metalli “buoni” e non quelli pieni di Nickel che dopo due volte che vengono indossati diventano rossi
Io amo molto le pietre così dette ‘dure’ che credo siano usate sia per i bijoux che per la gioielleria a seconda del loro prestigio.
Certo i bijoux per ogni giorno sono molto comodi.
Sì Silvia, le pietre dure sono usate sia per i bijoux che per i gioielli, ovviamente in base al loro valore.
I bijoux sono la soluzione preferita da chi ha uno stretto contatto con il pubblico insomma da chi deve esser sempre “impeccabile”
SI ocnosco la differenza e io tutti i giorni uso i bjoux mentre la gioielleria per le occasioni importanti
credo che facciamo tutti così, i bijoux li usiamo sempre, i gioielli un po’ meno
un articolo davvero molto interessante
peccato che questa distinzione sia poco nota
In effetti è vero, in pochi la conoscono e usano indistintamente i due termini
E’ interessante sai? Non mi sono mai domandata come avvenisse la trasformazione, in oro bianco o rosa.
Sì guarda è veramente molto interessante. Al corso che ho seguito hanno spiegato tutto per filo e per segno, sarei stata ore a sentirli parlare
un articolo che ho letto con vero piacere, un argomento che andava approfondito
Lieta di leggere il tuo commento
Sinceramente avevo un pò le idee confuse ma grazie al tuo articolo… posso dire che ho maggiore conoscenza di questo genere!
non sei la sola… mi trovo ogni giorno a ripetere le differenze così ho pensato di scrivere un articolo
Conosco la differenza tra i due termini e in effetti tendo a indossare le due categorie a seconda delle occasioni, con una preferenza per l’oro visto che altri metalli a volte mi causano reazioni allergiche.
se hai problemi legate alle allergie l’oro bianco è sicuramente il massimo anche se leggermente più costoso
Grazie! Io purtroppo posso indossare solo leghe nobili, il restante sono allergica. I bijoux parte qualche bracciale, non indosso nulla proprio per questa allergia. Un’articolo di approfondimento che andava fatto, complimenti.
Grazie mille per i complimenti, sono lieta di sapere che l’articolo desta interesse